Il tachigrafo digitale è un dispositivo fondamentale per gli autotrasportatori perché registra la velocità, i tempi di lavoro e i percorsi effettuati. Vediamo nel dettaglio.
Cos’è e come funziona il tachigrafo digitale?
Questo dispositivo elettronico è installato sui veicoli commerciali per registrare e memorizzare i dati relativi all’attività di guida dell’autista. Garantisce precisione e facilità di gestione delle informazioni.
Le principali funzionalità:
- Registra in modo automatico e accurato il tempo di guida dell’autista. Questo garantisce il rispetto delle normative sulla durata della guida e contribuisce di conseguenza a migliorare la sicurezza stradale.
- Registra anche la velocità del mezzo, la distanza percorsa e le pause effettuate. Dati utili per una migliore gestione della flotta e per monitorare le prestazioni dei veicoli.
- Ogni autista ha una card personale che viene inserita nel tachigrafo digitale. Questa carta contiene informazioni personali sull’autista e registra tutte le attività di guida.
- Grazie alla registrazione delle attività di guida, il tachigrafo digitale può contribuire a una guida più efficiente dal punto di vista del consumo di carburante e delle emissioni.
I vantaggi per gli autotrasportatori
- Conformità Normativa
- Sicurezza Stradale
- Efficienza Operativa
- Trasparenza e Responsabilità
Quali mezzi devono installarlo?
Il tachigrafo digitale è obbligatorio per i veicoli con un peso complessivo superiore a 3,5 tonnellate. Questa categoria comprende camion e altri veicoli pesanti utilizzati per il trasporto merci.
Nel Regolamento europeo 2021/1228 è stabilito che dal 21 agosto 2023 è obbligatorio installare la nuova versione del tachigrafo sui veicoli di nuova immatricolazione con massa superiore alle 3,5 tonnellate, impegnati in trasporti transfrontalieri di merci. Sarà possibile adeguarsi alle ultime normative approvate in sede comunitaria fino alla fine del 2024.
Le nuove funzionalità della seconda versione del tachigrafo prevedono l’uso del servizio aperto di autenticazione dei messaggi di navigazione di Galileo (Galileo Open Service Navigation Message Authentication), il rilevamento degli attraversamenti di frontiera e l’immissione delle operazioni di carico e scarico.